Il 20 maggio 2019 è stato avviato il FONDO NAZIONALE EFFICIENZA ENERGETICA, ideato da Invitalia (Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa) per sostenere gli interventi di efficienza energetica, che permettono il raggiungimento degli obiettivi nazionali.
Si tratta di un bando a sportello con modalità di presentazione online della domanda.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Sono stati messi a disposizione 310 milioni di euro.
ENTE EROGATORE
Invitalia ( Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa )
BENEFICIARI DEI CONTRIBUTI
- Imprese;
- ESCo;
- Pubbliche amministrazioni
INTERVENTI AMMISSIBILI
- Interventi volti alla riduzione dei consumi di energia nei processi industriali;
- Reti e/o impianti di teleriscaldamento e teleraffrescamento (sono ammessi anche interventi su impianti di cogenerazione e trigenerazione);
- Interventi volti a migliorare l’efficienza di servizi ed infrastrutture pubbliche (compresa la pubblica illuminazione);
- Riqualificazione energetica degli edifici.
SPESE AMMISSIBILI
- Consulenze(nella misura massima del 10% delle spese ammissibili), con riferimento a:
- spese per progettazioni ingegneristiche relative alle strutture dei fabbricati e degli impianti,
- direzione lavori,
- collaudi di legge,
- progettazione e implementazione di sistemi di gestione energetica,
- studi di fattibilità
- la predisposizione dell’attestato di prestazione energetica degli edifici e della diagnosi energetica degli edifici pubblici
- Impianti, macchinari e attrezzature, comprensivi delle forniture di materiali e dei componenti previsti per la realizzazione dell’intervento
- Interventi sull’involucro edilizio, comprensivi di opere murarie (inclusi i costi per gli interventi di mitigazione del rischio sismico, qualora riguardanti elementi edilizi interessati dagli interventi di efficientamento energetico);
- Infrastrutture specifiche, comprese
- le opere civili,
- i supporti,
- le linee di adduzione dell’acqua, dell’energia elettrica, del gas e/o del combustibile biomassa necessari per il funzionamento dell’impianto.
SPESE NON AMMISSIBILI
- beni acquisiti attraverso locazione finanziaria
- macchinari, impianti e attrezzature usati
- automezzi e attrezzature di trasporto targati
- spese di funzionamento, notarili, relative a imposte, tasse o scorte
- consulenza specialistica rilasciata da amministratori, soci e dipendenti del soggetto beneficiario
- spese relative a singoli beni di importo inferiore a 500 euro, suscettibili di autonoma utilizzazione
CONTRIBUZIONE
Sono concesse le seguenti agevolazioni:
- Garanzia, su singole operazioni di finanziamento;
- Finanziamento agevolato con tasso fisso pari a 0,25%. L’importo finanziato non deve essere superiore al 70% dei costi agevolabili, deve avere durata massima 10 anni e deve prevedere un periodo di utilizzo e preammortamento commisurato alla durata dello specifico progetto (non superiore ai 3 anni)
Queste due forme di agevolazioni possono essere concesse singolarmente o insieme, nei limiti della copertura dei costi ammissibili.
In ogni caso l’impresa deve apportare un contributo finanziario non inferiore al 15% del costo del progetto.