Il 15 marzo 2021 la Commissione Europea ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea, il regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 del 12 marzo 2021, che determina i valori riveduti dei parametri di riferimento per l’assegnazione gratuita delle quote di emissioni per il periodo dal 2021 al 2025 (IV Fase ETS).
Sono state confermate le modifiche già proposte a Dicembre 2020 nel documento di consultazione.
Tra gli aspetti di maggiore rilevanza, è da citare il Taglio del 24 % ai:
– benchmark per il sottoimpianto calore;
– benchmark per il sottoimpianto combustibile.
Il taglio nei benchmark genera conseguentemente una riduzione, sempre del 24%, sulle allocazioni gratuite.
Questa novità renderà necessario, al fine di rimanere all’interno delle allocazioni gratuite:
- sostituire l’utilizzo del gas naturale con combustibili alternativi e meno climalteranti, quali ad esempio biomassa ed idrogeno verde;
- sostituire parte delle utenze termiche con utenze elettriche.
Se mancherà l’individuazione di nuove soluzioni, maggiormente sostenibili, sarà necessario per le aziende prevedere importanti esborsi economici, al fine di compensare le emissioni di CO2 non coperte dalle allocazioni gratuite.