Il 27 gennaio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto – Legge 27 gennaio 2022 “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico“.

Tre sono le principali misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica riguardanti gli oneri di sistema, i costi della componente energetica e gli impianti rinnovabili.

Riduzione oneri di sistema 

Dal 1 gennaio 2022 al 31 marzo 2022 (primo trimestre 2022) sono annullati gli oneri di sistema per le utenze con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW (art. 14).

ARERA (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) nella delibera 31 gennaio 2022 35/2022/R/eel  ha accolto quanto indicato nel Decreto Sostegni definendo l’azzeramento delle componenti per il primo trimestre 2021.

Ha inoltre approfondito il seguente aspetto

• qualora siano già stati emessi documenti di fatturazione relativi alla fornitura per il periodo di competenza, senza applicare l’annullamento, i conguagli dovranno essere effettati entro la seconda fatturazione successiva.

Credito d’imposta

Per le imprese energivore è introdotto un contributo straordinario sotto forma di credito d’imposta. (art. 15).

Possono usufruire di questa misura le imprese a forte consumo di energia elettrica i cui costi per kWh della componente energia elettrica nell’ultimo trimestre 2021 (al netto di imposte e sussidi) hanno subito un incremento maggiore del 30% per lo stesso periodo dell’anno 2019.

Tali imprese potranno usufruire di un contributo, sotto forma di credito d’imposta, pari al 20% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed utilizzata nel primo trimestre 2022.

Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione, non concorre alla formazione del reddito d’impresa nè della base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive. Inoltre, è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano ad oggetti i medesimi costi.

Impianti a fonte rinnovabile

A partire dal 1 febbraio 2022 e fino al 31 dicembre 2022, è prevista l’applicazione di un meccanismo di compensazione sul prezzo dell’energia (art. 16). Questo meccanismo riguarderà:

• l’energia elettrica immessa in rete da impianti fotovoltaici di potenza superiore a 20 kW che beneficiano di premi fissi derivanti dal Conto Energia, non dipendente dai prezzi di mercato.
• l’energia elettrica immessa da impianti di potenza superiore a 20 kW alimentati da fonte solare, idroelettrica, geotermoelettrica ed eolica che non accedono a meccanismi di incentivazione.

Per attuare il meccanismo di compensazione il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) calcola la differenza tra due valori.

Valore 1: prezzo di riferimento medio fissato pari alla media dei prezzi zonali orari registrata alla data di esercizio dell’impianto fino al 31 dicembre 2020, rivalutati sulla base del tasso di variazione annuo dei
prezzi al consumo delle famiglie di operai e impiegati rilevati dall’ISTAT.

Valore 2: il prezzo zonale orario di mercato dell’energia elettrica, ovvero, per i contratti di fornitura stipulati prima della data di entrata in vigore del presente decreto, il prezzo medio indicato nei contratti medesimi.

Il valore ottenuto, come differenza tra gli importi sopra descritti, viene erogato al produttore se positivo, in alternativa viene richiesto o conguagliato.

Delibera 31 gennaio 2022 35/2022/R/eel

La Delibera ARERA ha introdotto un ulteriore novità riguardante gli energivori in classe VAL.x

La prima rata da versare in acconto alla Cassa entro il 30 giugno 2022 è posta pari al 25% del livello minimo di contribuzione, calcolato utilizzando la media aritmetica calcolata su due anni del periodo di riferimento, con esclusione dei dati dell’annualità 2020.

Per maggiori informazioni sulle novità introdotte dal Decreto Sostegni Ter potete contattarci al numero 059 211085 o scriverci a info@energynet.it