Il GSE (Gestore dei Servizi Energetici, che garantisce lo sviluppo sostenibile del nostro Paese, promuove le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica) ha pubblicato il Rapporto annuale Certificati Bianchi 2020.
I Certificati Bianchi, noti anche come Titoli di Efficienza Energetica o TEE, sono titoli negoziabili che certificano il conseguimento di risparmi energetici negli usi finali di energia attraverso la realizzazione di interventi di incremento di efficienza energetica in ambito industriale, civile e terziario (pubblico e privato).
Il Rapporto annuale Certificati Bianchi 2020, disponibile a questo link, illustra i principali risultati conseguiti dal meccanismo dei Certificati Bianchi con riferimento all’anno 2020 appena trascorso.
Che cosa emerge principalmente da questo rapporto?
In generale si osserva un calo del 41% rispetto al 2019, con soli 1,7 milioni di TEE riconosciuti (la maggior parte dei quali è relativa ancora al vecchio meccanismo definito dal D.M 28 dicembre 2012).
Meccanismo dei Certificati Bianchi definito dal D.M. 28 dicembre 2012
Nel 2020 sono state presentate 1.385 richieste totali, con un decremento del 21% rispetto al 2019 (1.744). Il motivo di tale calo sta nella impossibilità di continuare a presentare nuovi progetti ai sensi del decreto ministeriale sopra citato (PPPM,RVC-S, RVC-A prime).
Richieste di verifica e certificazione a consuntivo (Rvc-C)
Nel 2020 sono state presentate 1.054 Rvc-C.
Per la maggior parte si tratta di rendicontazioni dei risparmi approvate in riferimento a progetti presentati negli anni precedenti, mentre solo il 5,5% riguarda nuovi progetti.
Il settore industriale è risultato quello più attivo su questi progetti.
Richieste di verifica e certificazioni analitiche (Rvc-A)
Nel 2020 sono state presentate 332 Rvc-A.
Il 50% di queste richieste arriva dal settore civile e riguarda, principalmente, l’installazione di sistema centralizzati per la climatizzazione.
Meccanismo dei Certificati Bianchi definito dal D.M 11 gennaio 2017
Le richieste totali presentate nel 2020 sono state 629, così suddivise:
- 422 progetti a consuntivo (PC)
- 46 progetti standardizzati (PS)
- 155 richieste a consuntivo (RC)
- 6 richieste standardizzate (RS)
Il settore più attivo è stato quello industriale, con il 47% dei progetti a consuntivo, seguito dal settore reti, servizi e trasporti (31%) e dal settore civile (20%).
Nel settore industriale la maggior parte dei progetti riguarda interventi di “retrofit di sistemi per l’illuminazione”.
I risultati dei Titoli di Efficienza Energetica riconosciuti
Nel 2020 il GSE ha riconosciuto 1.720.903 TEE, di cui 583.647 generati dalle emissioni relative alle RVC standard.
Rispetto al 2019 (2.9 milioni di TEE) si osserva un decremento del 41%.
I risparmi di energia certificati sono pari a 575.401 TEP.
I dati mostrano come i migliori risultati siano generati da “Richieste di verifica e certificazione a consuntivo”, seguite dai progetti standardizzati.
Il maggior numero di richieste e la maggior distribuzione dei titoli riconosciuti è imputabile al settore industriale, con il 58,7% dei TEE riconosciuti dal GSE.
Complessivamente, nel settore industriale, gli interventi connessi ai TEE riconosciuti hanno coinvolto:
- 51% interventi relativi alla generazione e recupero di calore per raffreddamento, essicazione, cottura, fusione
- 41% ottimizzazione energetica dei processi produttivi e layout di impianto
- 5% interventi relativi ai sistemi di azionamento efficienti, automazione e rifasamento
- 3% generazione di energia elettrica da recuperi o fonti rinnovabili o cogenerazione
I risultati mostrano che: la quota maggiore di TEE ad oggi riconosciuti è ancora principalmente connessa al meccanismo definito dal D.M 28 dicembre 2012. Le novità introdotte con il nuovo meccanismo definito dal D.M 11 gennaio 2017, invece di risollevare un sistema in crisi, hanno generato una complessiva riduzione delle possibilità di ottenere Titoli di Efficienza Energetica per interventi virtuosi realizzati dalle aziende.
La speranza, a questo punto, è che vengano introdotte modifiche rilevanti al meccanismo, tali da permetterne una ripresa.
Energynet è una E.S.Co (Energy Service Company) abilitata dal 2006 ad operare nel mercato dei Titoli di Efficienza Energetica ed è a vostra disposizione per la presentazione dei progetti di efficientamento al GSE ed il relativo follow-up fino all’ottenimento dei Certificati Bianchi e la conseguente monetizzazione derivante dalla vendita dei Titoli sull’apposito mercato gestito dal GME.