Fondo Energia: ottieni fino a 750.000 € per interventi di Green Economy

La regione Emilia Romagna ha nuovamente riaperto il FONDO ENERGIA per sostenere interventi di green economy nelle imprese, di qualsiasi dimensione, con sede nella Regione Emilia Romagna.

Si tratta di un fondo rotativo di finanza agevolata a compartecipazione privata, gestito da Unifidi Emilia Romagna.

 

Il FONDO ENERGIA sarà nuovamente attivo a partire dal 25 giugno 2020 ore 11.00

Per poter accedere al finanziamento le imprese devono avere sede produttiva in Emilia Romagna ed essere in possesso di un codice Ateco 2007, compreso tra quelli ammessi al bando

 

Con la riapertura del Fondo avvenuta a Giugno 2019 possono partecipare e presentare domanda anche le ESCo (Energy Service Company)

 

INTERVENTI AMMISSIBILI

Potranno essere finanziati:

1) interventi volti all’efficienza energetica ed alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti quali:

  • interventi su edifici (rivestimenti, infissi isolanti, coibentazioni, pavimentazioni, ecc)
  • interventi sui processi produttivi (installazione di impianti ad alta efficienza energetica, sostituzione di motori elettrici, inverter, rifasamento, gruppi di continuità, utilizzo di energia recuperata dai cicli produttivi, ecc.);
  • sistemi di gestione e monitoraggio dei consumi energetici;

2) interventi volti alla produzione di energia da fonti rinnovabili, privilegiando quelle in autoconsumo, nonché gli impianti di cogenerazione ad alto rendimento.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spese:

  1. interventi su immobili strumentali: ampliamento e/o ristrutturazione, opere edili funzionali al progetto;
  2. acquisto e installazione, adeguamento di macchinari, impianti, attrezzature, hardware;
  3. acquisizione di software e licenze;
  4. consulenze tecnico‐specialistiche funzionali al progetto di investimento;
  5. spese per redazione di diagnosi energetica e/o progettazione utili ai fini della preparazione dell’intervento in domanda.

In fase di presentazione della domanda l’impresa dovrà dettagliare il piano dei costi previsto, allegando obbligatoriamente la diagnosi energetica. Gli investimenti devono essere realizzati successivamente alla presentazione della domanda, con l’eccezione del punto e, che possono essere antecedenti (dal 1/06/2014).

 

CONTRIBUZIONE

I finanziamenti, nella forma di mutuo, possono avere la durata compresa tra 36 e 96 mesi (incluso un preammortamento massimo di 12 mesi), ed importo compreso tra un minimo di 25.000 euro ad un massimo di 750.000 euro. E’ finanziabile il 100% del progetto.

Prevede la concessione di finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista (obbligatorio):

  • 70% risorse pubbliche del fondo POR FESR 2014-2020 (a tasso di interesse pari a 0,0 %)
  • 30% risorse messe a disposizione da istituti di credito convenzionati (a tasso di interesse pari a all’Euribor 6 mesi mmp + spread massimo del 4,75%)

In fase di domanda l’impresa può richiedere, inoltre, un CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO, che copre le spese tecniche sostenute per la diagnosi energetica, e/o lo studio di fattibilità, e/o la preparazione del progetto di investimento.

L’importo massimo del contributo a fondo perduto non potrà superare il 12,5% delle spese ammesse.

Per il finanziamento:

  • De minimis, oppure
  • Regolamento UE 651/2014 articoli 38-40-41-46 (maggior costo sostenuto per impianto energeticamente più efficiente)

Per il contributo a fondo perduto:

  • De minimis, oppure
  • Regolamento UE 651/2014 articol 18 (max 50% della spesa ammissibile)

 

VINCOLI

Gli interventi, di norma, dovranno essere realizzati e rendicontati entro 12 mesi dalla concessione del finanziamento e comunque entro la data comunicata dal Gestore nel provvedimento di concessione.

Gli aiuti possono essere cumulati con altri aiuti di Stato, purché le misure riguardino diversi costi ammissibili con altri aiuti di Stato.

 

IL SERVIZIO DI ENERGYNET

  1. Individuazione dei migliori interventida realizzare attraverso la realizzazione di una Diagnosi Energetica, la quale oltre a fornirti una fotografia dei consumi energetici nel tuo stabilimento, permette di definire nel dettaglio le migliori opportunità di miglioramento.
  2. Supporto e Consulenza costante, alla:
  • Presentazione della domanda di accesso;
  • Raccolta di tutte le informazioni utili e necessarie;
  • Individuazione delle migliori società di impiantistica;
  • Richiesta di erogazione del finanziamento;
  • Risposta ad eventuali richieste di integrazione
  1. Rendicontazione

La Rendicontazione, oltre ad essere prevista e obbligatoria, permette anche all’azienda di valutare i risultati ed i benefici ottenuti grazie agli interventi realizzati.